Stampaggio a iniezione di plasticaè un processo di produzione ad alto volume utilizzato per produrre parti di plastica identiche iniettando materiale termoplastico fuso in una cavità dello stampo progettata su misura. Una volta raffreddato e solidificato, lo stampo si apre per rilasciare la parte finita. Questo metodo è ampiamente adottato per la sua efficienza, precisione e efficacia in termini di costi nella produzione di massa.
Il ciclo di stampaggio a iniezione è costituito da quattro fasi principali:
Splendimento: le metà dello stampo (fisse e mobili) sono saldamente chiuse da morsetti idraulici o meccanici.
Iniezione: la plastica fusa (riscaldata a 200–400 ° C) viene iniettata nella cavità dello stampo ad alta pressione (1.000-30.000 psi).
Raffreddamento/solidificazione: la plastica si raffredda e si indurisce, assumendo la forma della cavità dello stampo.
Eiezione: lo stampo si apre e la parte finita viene espulsa usando pin o piastre di espulsione.
Vantaggi dello stampaggio a iniezione
Alta efficienza: produce migliaia a milioni di parti per stampo con tempi di inattività minimi.
Precisione e coerenza: tolleranze strette quanto ± 0,005 pollici garantiscono l'uniformità tra i lotti.
Flessibilità del materiale: supporta una vasta gamma di termoplastici (ad es. ABS, PC, PP, nylon) e additivi (ad es. Fibre di vetro, stabilizzatori UV).
Geometrie complesse: consente la produzione di progetti intricati con sottosquadri, fili o cerniere viventi.
Costi convenienti per la produzione di massa: minori costi per unità all'aumentare del volume, a causa della riduzione dei rifiuti di manodopera e materiale.